22 luglio 2012

Dal Consiglio Comunale del 19 luglio 2012

Sulbiate 20 luglio 2012

Oggetto: Consiglio Comunale del 19 luglio 2012


A seguito di quanto successo ieri sera durante e dopo il Consiglio Comunale, facciamo presente che:

  1.   crediamo nel dialogo rispettoso e nel confronto tra idee diverse, come modalità per cercare di realizzare nel modo migliore il bene comune. Infatti l’opera di una Amministrazione deve poter contare sul contributo costruttivo delle minoranze che sono espressione di una parte dell’elettorato. Occorre quindi costruire le condizioni perché ciò possa avvenire.
  2.   riteniamo quindi inaccettabili  gli interventi fatti dal Vicesindaco ieri sera ove anziché confrontarsi sulle questioni poste, è trasceso negli insulti personali anche volgari;
  3.   che detti insulti sono stati rivolti non solo agli esponenti delle minoranze ma anche al Sindaco di Aicurzio che non aveva possibilità di controbattere;
  4.   prendiamo atto che nessun Consigliere è intervenuto per stigmatizzare le frasi o gli epiteti del Vicesindaco, e riportare quindi la situazione sui binari della correttezza istituzionale che l’essere in Consiglio Comunale richiede;
  5.   le posizioni espresse in uno degli interventi da parte del Vicesindaco in merito al rapporto maggioranza-minoranza non hanno nulla di democratico perché indicano che ritiene il ruolo della minoranza non di pari dignità a quello della maggioranza: ridurre il contributo delle minoranze ad un “mercanteggiare” quasi si fosse ad un tavolo di contrattazione, indica carenza di senso delle istituzioni. Ciò è doppiamente grave se si considerano i tanti anni che ha trascorso nei banchi del Consiglio Comunale.

Facciamo inoltre presente che quanto espresso dal Segretario nella discussione del punto 5 dell’OdG in merito all’impossibilità delle minoranze di indicare per la Commissione Programmazione Economica e Finanziaria, il  Consigliere Supplente, in quanto detti Gruppi sono presenti in Consiglio con un solo consigliere, può essere ritenuto formalmente corretto da un punto di vista normativo ( così indica il regolamento) ma inacettabile da un punto di vista istituzionale. Anche questo punto è stato dibattuto senza intervento di alcun Consigliere di maggioranza.
Questo modo di procedere non aiuta a costruire credibilità e fiducia nel lavoro amministrativo, da parte dei cittadini.
Confidiamo in un rapido cambiamento di atteggiamento da parte del Gruppo Lista SI per impedire che questi fatti si ripetano.

Gruppo Sulbiate Democratica e Solidale
Luigi Fassina
il Capogruppo