21 ottobre 2013

Dal Consiglio Comunale 18 ottobre 2013

OGGETTO: Via Filanda - Appello alla sicurezza e incolumità delle persone.

Ill.mo Sig. Sindaco,
richiamata l’interrogazione di Sulbiate Democratica e Solidale inserita all’ordine del giorno del Consiglio Comunale del 13 settembre 2013 sulla “SITUAZIONE DI PRESUNTO PERICOLO DEI FABBRICATI SITI IN VIA CICERI E  VIA FILANDA”
udita la risposta fornita, per la circostanza, dall’Assessore Zanoni che ha affrontato l’argomento senza però risolverlo;
constatato che tra sabato 13 e domenica 14 ottobre il fabbricato accessorio del comparto immobiliare meglio noto come “Cascina del Lupo” che si affaccia su via Filanda ha riversato sulla strada sottostante diversi mattoni, a causa di un tempo ventoso;
sottoponiamo alla Sua attenzione un’email pervenuta il 15 ottobre da parte di un cittadino preoccupato di quanto è successo  e delle ulteriori conseguenze. La riportiamo così come ci è stata mandata omettendo, ovviamente, nomi ed indirizzi:

VISTO L’ESITO DELL’INTERROGAZIONE PRESENTATA IN CONSIGLIO COMUNALE DEL 13 SETTEMBRE 2013, PRESENTATA DA “SULBIATE DEMOCRATICA E SOLIDALE”, ALLA QUALE IL TECNICO ZANONI HA VELOCEMENTE RISPOSTO CHE DA PARTE DEL COMUNE SI E’ FATTO QUELLO CHE SI DOVEVA FARE  E CIOE’ SOLO RIMUOVERE TEGOLE E MATTONI PERICOLANTI CHE DAVANO SU VIA  FILANDA;  
VISTO GLI SVILUPPI DI SETTIMANA SCORSA, CON IL MALTEMPO  CHE HA CAUSATO ALTRE CADUTE DI MATERIALE CONSISTENTE SULLA VIA SOTTOSTANTE, TAMPONATO CON DEI RIDICOLI CAVALLETTI ;
NON CAPISCO COME IL COMUNE VOGLIA TUTELARE L’INCOLUMITA’ DEI CITTADINI IN QUESTO MODO, E PERCHE CI SIANO DEI TIMORI AD EMETTERE UN’ ORDINANZA  DI ABBATTIMENTO DELLA STRUTTURA ……..
ABBIAMO DAVANTI UN INVERNO E SICURAMENTE IL PERICOLO E’ SEMPRE PIU’ PRESENTE, IO NON HO INTENZIONE DI FINGERE CHE SIA TUTTO A POSTO COME DICE IL COMUNE, E PENSO ANCHE VOI;
TRA L’ALTRO C’E’ ANCHE UN PROBLEMA DI VIABILITA’ SU QUESTA STRADA: AUTO CHE SFRECCIANO AD ALTA VELOCITA’ (ANCHE CONTROMANO); SENSI UNICI ALTERNATI CHE ALLA FINE UNO NON CAPISCE PIU’ NIENTE; NON HO MAI VISTO UN VIGILE A PRESIDIARE LA ZONA.
……..  MI DICEVA CHE PUR EMETTENDO UN’ORDINANZA DI ABBATTIMENTO, IL COMUNE PUO’ COMUNQUE TUTELARE GLI EVENTUALI DIRITTI FUTURI DEI PROPRIETARI DELL’AREA IN OGGETTO.
VEDIAMO DI FARE QUALCOSA PER SBLOCCARE LA SITUAZIONE. IO SONO DISPONIBILE AD AVENTUALI INIZIATIVE CHE VORRETE INTRAPRENDERE. FATEMI SAPERE QUALCOSA. GRAZIE E CIAO.

La sua preoccupazione è la nostra e pensiamo anche di molti altri cittadini, non vorremmo che succedesse l’irreparabile!
Ci appelliamo a Lei, Sig. Sindaco, in qualità di garante della sicurezza e della salute pubblica per chiedere un supplemento di indagine e di intervento sulla particolare situazione di degrado e di pericolosità dell’edificio in questione.
Lungi da noi qualsiasi intendimento persecutorio nei confronti della proprietà, i cui diritti devono essere garantiti. Esiste però anche il principio di tutela dei diritti altrui e dei terzi che sono palesemente insidiati a causa delle problematiche attinenti la viabilità di via Filanda, mai sollecitata come nell’ultimo periodo dal succedersi di interruzioni e limitazioni del traffico lungo le vie Mandelli/De Amicis e dalla quotidiana fruizione pedonale, con particolare riguardo al servizio PEDIBUS.
Ormai, da troppo tempo si parla di questo argomento e si raccolgono segnalazioni. È giunto il momento di agire, prima di doversi poi pentire. Ci permettiamo, allora, di avanzare una proposta operativa:

1. Far demolire l’immobile mediante la procedura di impegnativa volumetrica registrata/trascritta a tutela e garanzia dei diritti edificatori della proprietà, in attesa del recupero completo della cascina.

2. Partecipare, in quota parte, alla spesa dei costi di demolizione del fabbricato, quale gesto tangibile della pubblica utilità della demolizione medesima e quale espressione di tutela della sicurezza dell’intera cittadinanza.

Le cose da fare sono semplici:
- Rilievo plani volumetrico del fabbricato esistente (sono 5 misure di numero)
- Stesura del documento di impegnativa volumetrica
- Affidamento lavori di demolizione
Ringraziamo per l’attenzione e confidiamo in una pronta risoluzione del problema.
Cordiali saluti.
                          Guglielmo Stucchi Daniela Mattavelli