21 ottobre 2013

Dal Consiglio Comunale 18 ottobre 2013

Dichiarazione riguardante la richiesta dei consiglieri di minoranza di disporre di una copia cartacea di atti e documenti necessari all'espletamento delle loro funzioni

Alla mia richiesta, avanzata agli uffici competenti, per una copia cartacea del Bilancio di Previsione 2013, convinto che questa fosse prassi normale sentita l’esperienza di altri consiglieri in altri comuni della zona, mi è stato risposto che non venivano fornite copie su carta  e che quindi dovevo riferirmi alla pubblicazione online. Pubblicazione online allora, inesistente. Ho poi e finalmente scaricato e stampato ben 2 versioni online del Bilancio nel giro di un mese e mezzo e l’attuale è la terza.

In data 9 settembre 2013 ho fatto la medesima richiesta via Posta Elettronica Certificata allegando anche il parere della “Commissione per l’accesso ai Documenti Amministrativi” che in data 23 Giugno e 7 Luglio 2011 Presieduta dal sottosegretario Gianni Letta ha esaminato un quesito posto da un segretario comunale riguardante questo argomento.

Citiamo due punti fondamentali:

..sicché il mancato rilascio della chiesta copia cartacea potrebbe costituire una discriminazione dei soggetti privi di adeguata cultura informatica, con conseguente lesione sia del principio generale di uguaglianza sia dello specifico diritto d'accesso

E’ indubbio, quindi, che debbano essere fornite copie cartacee quando richieste.

La commissione,poi, pone un vincolo , infatti conclude il parere con:

 Possono, però, essere compromesse nel caso in cui i consiglieri comunali avanzino richieste generalizzate o, comunque, di dimensioni manifestamente esorbitanti, di copie in forma cartacea, con conseguente, ingiustificato aggravio economico ed operativo per il Comune

Sig. Sindaco, fornire una copia del bilancio è una richiesta generalizzata? o di dimensioni esorbitanti con conseguente aggravio economico ed operativo per il Comune?

La sua risposta Sig. Sindaco  è giunta il 18 settembre 2013 Protocollata il 16 settembre 2013 N.5153.

Purtroppo siamo costretti  ad evidenziare alcune imprecisioni. Scrivere che giungono,  “ quasi quotidianamente al protocollo comunale richieste di tutti i tipi da parte dei consiglieri di minoranza …” E’ una falsità!

Innanzi tutto siamo consapevoli che i pubblici uffici sono oberati di lavoro ed abbiamo sempre e comunque richiesto copie in formato elettronico dove era possibile e quando non pubblicate online. Copie che in larga misura abbiamo stampato per conto nostro senza alcun aggravio per il Comune. Vista, comunque, la piccineria, ci sentiamo  in dovere di puntualizzare.

Dal 09 maggio, data del mio insediamento, ad oggi, abbiamo ricevuto in formato cartaceo una ventina di  fogli fotocopiati. Ho contattato gli uffici una decina di volte per una media di mezzora ogni volta e inoltrato una ventina di richieste di documentazione per posta elettronica.  Non c’è stato quindi un significativo aggravio  economico ne tantomeno siamo stati da intralcio ai pubblici uffici e siamo ben lontani dalle così dette “quasi quotidiane” richieste.

Parole quindi del tipo “ non può intralciare il funzionamento degli uffici …” sono prive di significato perché il fatto non sussiste.

A tale proposito, in futuro, onde evitare problemi di questo tipo , ad ogni consultazione, chiederemo   di sottoscrivere un verbalino in cui verrà segnalata anche la tempistica.

Inoltre Sig. Sindaco, le chiedo espressamente: possiamo accedere direttamente  al protocollo in modo tale da consultarlo senza impegnare un dipendente comunale?

Purtroppo, al di la dell’aspetto formale. ci sembra di scorgere in questa sua comunicazione un copione già recitato  in passato, dove le opposizioni erano viste come un intralcio invece che un ulteriore organismo di controllo e garanzia di legalità.

Lei, come ha dichiarato nella riunione capigruppo del 30 maggio,  può permettersi di non verificare tutti documenti perché si appoggia a consulenti fidati che lo fanno in sua vece ma noi, invece, siamo costretti alla  continua verifica degli atti. E’ una garanzia anche per Lei fornirci la documentazione necessaria per espletare il nostro compito.

A tale proposito, vorrei ricordarvi il decreto  legge  n.33 del 14 Marzo 2013, intitolato: Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, nella speranza che al di la dei formalismi e delle procedure possiate coglierne lo spirito. Sig. Sindaco, signori colleghi di maggioranza vi invito a consultarlo. Non fatelo leggere solo ai vostri consulenti. Per questo ho predisposto un estratto del Decreto  dove vengono enunciati i principi generali. Una copia ciascuno, ovviamente stampata a mie spese senza aggravio per il Comune.

Il rappresentante di Sulbiate Democratica e Solidale
             Stucchi Guglielmo